Nello spettacolare Joshua Tree National Park è sorto un residence di lusso, interamente ricoperto del metallo, dentro e fuori. L'ha ideato un architetto locale, Robert Stone. "Bizzarro è bello", dice lui. Le suite costano 420 dollari a notte. L'oasi in mezzo al deserto è un miraggio datato, roba vecchia. Immaginate di esservi persi sotto il sole e di girare a vuoto. Assetati, sfiniti. Preferireste l'apparizione di un paio di palme e un laghetto di acqua preliminarmente calda, o vorreste intravedere un hotel a cinquecento stelle, tutto d'oro, dentro e fuori, con suite incredibili, lenzuola di seta e finestre enormi con vista sulle dune? Preferireste i datteri o il ristorante con le candele? Lo stagnetto o la piscina? Ecco, anche l'architetto Robert Stone. Per costruire la sua struttura, più che un albergo una grande casa con appartamenti suite di lusso, dal nome incisivo di Acido Durado, Stone ha scelto lo Joshua Tree National Park, in California, a circa 140 miglia a sud est di Los Angeles, dove Stone ha il suo studio di architetti. L'ha scelto perché è nato in quella zona, e la ama. Un residence d'oro magari non è del tutto 'eco-friendly', ma a Stone non è sembrato il problema principale. Per lui il problema era dare bellezza, arricchire un paesaggio desolato ma allo stesso tempo affascinante, costellato dei tipici alberi cactus, (gli joshua tree - yucca brevifolia - tipici del sud ovest desertico degli Usa, capaci di raggiungere 14 metri). E ha deciso di farlo con i materiali dei re, oro e vetro. Aveva già tentato quando aveva progettato Rosa Muerta, sempre a Joshua Park. "Per me - spiega Stone - la cosa più destabilizzante e potente è ciò che manda all'aria i concetti di conosciuto e sconosciuto. Mi piace lavorare con le cose che non ho mai sentito o visto. Vernici metalliche e dorate, cuori, fiori e soffitti specchiati non sono 'bassa' cultura, sono la mia cultura... Arte concettuale, teorie contemporanee, architettura d'avanguardia nello stesso tempo non sono cultura 'alta'. Io ci gioco, con entrambe e le rivendico entrambe nello stesso modo. Le sole persone che credono esiste una differenza tra alta e bassa cultura non sono interessate alla bellezza, e neanche alla verità. Non sanno riconoscerla. Chi è in grado di farlo è chi riesce ad apprezzare il bello o il bizzarro e a unirlo, quando lo incontra. Io lo trovo nelle cose che conosco e amo, nella cultura del sud della California anche. Ma poi unisco all'architettura, all'arte, che ho imparato e studiato". Per Robert Stone l'importante è rischiare, perché solo rischiando si ha la possibilità di essere e trovare se stessi, la propria cultura, le proprie origini. Un hotel d'oro in mezzo al deserto è la speranza, contro tutti quelli che potrebbero definirla esagerata, pacchiana, senza provare a riconoscerla. Per curiosità, il prezzo delle suite, che possono alloggiare fino a 6 persone, è di 420 dollari (300 euro circa) per camera per notte, ma con un obbligo di soggiorno minimo di 2 pernottamenti. Neanche troppo, per dormire nell'oro..